La glicemia alta, condizione che si contraddistingue per valori di glucosio nel sangue superiori ai livelli fisiologici, è un’evenienza che merita attenzione. Espone, infatti, a un alto rischio di avere a che fare con la diagnosi di diabete di tipo 2, patologia potenzialmente invalidante e, soprattutto, molto rischiosa per la salute del cuore.
Doverosa premessa: prima di mettere mano concretamente alle tue abitudini alimentari, confrontati, risultati degli esami del sangue alla mano, con un nutrizionista esperto. Detto questo, è innegabile il ruolo che l’alimentazione ha nell’ambito della regolarizzazione dei valori glicemici. Per amor di precisione, nel momento in cui il piano per tenerla sotto controllo arriva da un nutrizionista, da un dietista o da un dietologo, si parla di dietoterapia. Gli schemi in questione sono caratterizzati dalla presenza di specifiche sugli alimenti da evitare. Quali sono? Scopriamone alcuni nelle prossime righe!
Perché è importante tenere sotto controllo i valori della glicemia?
Tenere sotto controllo i valori della glicemia è fondamentale in quanto, come già detto, quando sono eccessivamente fuori dai parametri fisiologici aumenta il rischio di diabete, in particolare del diabete di tipo 2, altrimenti conosciuto come diabete non-insulino dipendente. I quadri clinici dei pazienti che soffrono di questa patologia si contraddistinguono per una sintesi dell’insulina che risulta inadeguata dal punto di vista quantitativa. Il motivo è da ricondurre alla condizione di sovrappeso od obesità del soggetto.
Ad aumentare il rischio di diabete contribuiscono anche fattori diversi da quelli ambientali, predisposizione genetica in primis. Dal momento che il diabete può essere molto rischioso per la salute cardiaca – questa condizione è spesso accompagnata da altre patologie, tra cui l’ipertensione – prevenirlo è cruciale. Partire dalla dieta fa una grande differenza e prevede un approccio consapevole dell’esistenza di diversi alimenti da evitare o da moderare fortemente.
Alimenti rischiosi per la glicemia alta
Se hai la glicemia alta, dovresti evitare di assumere marmellate o limitare al massimo la loro presenza nella tua routine alimentare. Se proprio non riesci a fare a meno, sempre mettendo in primo piano la cifra della moderazione, di questo momento di dolcezza, scegli la marmellata senza zuccheri aggiunti e con solo quelli della frutta. Attenzione: leggi bene l’etichetta e controlla quanto segue:
- Per essere davvero alleata della glicemia, la marmellata senza zuccheri aggiunti non deve essere addizionata con succo di frutta concentrato.
- Essenziale, inoltre, è che sia assente lo zucchero d’uva.
- In assenza di questi due requisiti, ha di fatto poco senso l’eliminazione dello zucchero aggiunto bianco, in quanto l’alimento non è considerabile utile alla stabilità dei valori glicemici.
Proseguendo con l’elenco degli alimenti da bandire o da moderare in caso di glicemia alta, ricordiamo i primi elaborati ricchi di grassi, come per esempio le lasagne. Attenzione anche a pizze, pane bianco, crackers, focaccia. Da non dimenticare, inoltre, è l’importanza di moderare l’apporto di patate e quello di frutta secca.
Cosa, invece, è meglio portare in tavola? Lato primi piatti, prediligi pasta e riso integrali, conditi con preparazioni semplici, meglio se a base di verdure e legumi. Adottando questo approccio è possibile, oltre a portare in tavola un piatto completo dal punto di vista nutrizionale, abbassare anche il suo carico glicemico.